L’ANALISI RETAIL CONFERMA USDJPY

Ponevamo ieri la nostra attenzione sul cambio originale usdjpy, alla rottura del supporto di 113.25, e di come l’analisi retail, ci indicava, l’immediata voglia dei traders retail di comprare a mani basse, il TIME&SALES, ci mostrava ingressi corposi di ordini long, contrari come sempre al movimento in atto.

Ancora una volta, si dimostra come il retail medio, si senta molto a suo agio nelle fasi di trading range, ma vado subito in sofferenza ai primi movimenti direzionali del mercato, ma procediamo con ordine.

Torna equilibrio sulle posizioni dei retail , in diversi asset valutari, con le posizioni EURO, che calano di un 10%, riportandosi al 54% long , dopo che il supporto di eurusd posto a 1.1525 ha retto egregiamente riportando i prezzi a ridosso di 1.16. Solo un’ulteriore spinta rialzista dell’ Euro, potrebbe generare nuovi allunghi fino ai massimi di 1.1690 e dare occasione ai retail di posizionarsi netti corti.

Equilibrio anche sul dollaro americano, dove i retail che ieri erano short al 64%, invertono la rotta e si posizionano long al 55%, dopo le leggere perdite viste ieri sul biglietto verde, e coso studio sarà prorpio usdjpy, dove la debolezza del dollaro, seguita da respiro dello yen, sta portando i retail ad incrementare massicciamente la loro posizione contrarian, comprando dollari e vendendo yen.

Interessante dunque le posizioni sullo Yen Giapponese, che sta mettendo a segno una serie di giornate positive, con performance di tuto rispetto, che offrono la possibilità ai retail di chiudere in massa le posizioni , oramai storiche , long yen, portandosi questa mattina al 65% long, rispetto al 73% di ieri, senza dimenticare le esposizioni oltre l’80% della scorsa settimana. Casi interessanti dunque tutti i cross Yen, come EURJPY che vede i retail incrementare le posizioni long, contrarie al movimento ribassista che sta portando il cross dalle aree di 131.50 a 130.75, con possibili allunghi a 130.50

Si ribalta il sentiment sul dollaro australiano, che gia nella giornata di venerdi aveva visto i retail posizionari netti long e portari oggi al 57% lunghi incrementando ancora quel 55% visto ieri.interessante il cross audnzd, che dopo i ribassi visti fino alla sessione europea di ieri, che ha portato il cross in area di 1.0340, vede i retail long al 90%m con pmc short in profitto…. Attenzione dunque ai possibili respiri del mercato.

Si riducono ancora le posizioni short canada, che passano di fatto al 71% short, rispetto al 76% di ieri, alla luce di una leggera debolezza del dollaro canadese, che ha dato fiato ai cross in maggiore sofferenza come eurcad che vede i retail ancora long al 90% e prezzi che provano ad attaccare le resistenze poste in area 1.4450.
In ultimo, roccia del mercato forex, il dollaro neozelandese, che schiaccia le altre majors, con performance positive oramai in successione, e che porta i retail ad incrementare la loro operatività contrarian, con un 86% di loro short, rispetto al 81% visto ieri.

Vedremo se oggi il mercato ci riserverà qualche sorpresa

Buona giornata e buon trading
Salvatore Bilotta

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