Mercato del lavoro ago della bilancia?
IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 09.01.2023
-CONTESTO
Riparte la settimana di contrattazione dopo la pubblicazione venerdi dei NFP americani e guardando la risposta impulsiva dei mercati ci viene da chiederci subito se sia davvero corretto che il mercato del lavoro sia l’ago della bilancia tra speranza e paura.
Ben sappiamo che le banche centrali stanno tentando di raffreddare le economie mondiali, ognuna per la propria area geografica di appartenenza, ma è anche vero che il mercato del lavoro, come cartina torna sole del loro operato potrebbe essere un parametro forviante.
Ricordiamo sempre che l’obiettivo attuale resta l’inflazione, che, come ovvio che sia, è legata a doppio filo con i redditi dei lavoratori, pertanto venerdi, il vero dato rimangono i salari in calo, che potrebbero essere suna perfetta sponda per i prossimi dati sull’inflazione Usa in pubblicazione questa settimana.
Il vero focus pertanto rimane l’inflazione e solo come specchietto retrovisore possiamo usufruire dei dati sul mercato del lavoro, che rimane, ricordiamolo, come mandato di piena occupazione per la FED. Rimaniamo dunque concentrati sulla possibilità di vedere in questo 2023 un calo o meno dei valori inflazionistici mondiali ed ovviamente in primis americani, come faro delle economie globali.
-FOREX
Torna la debolezza di dollaro americano in questa apertura di settimana, con dollar index che attacca le aree di 103.50, supporti di breve, potenziali break out poirtano al test di 101.25. il quadro macro vede ancora debolezza di dollari americani, in una prospettiva di economia in rapido raffreddamento con una racessione all’orizzonte e una banca centrale ancora molto hawkish.
Il mondo retail prosegue i suoi acquisti sulla debolezza, con un 81% di retail in posizione long dollari.
Ovvia la risposta delle altre majors, che balzano in rapido recupero a partire dall’euro, con eurusd che si porta al test dei massimi di 1.0675-1.07 figura, livello oltre il quale troviamo resistenze chiave a 1.0825 per poi volare verso 1.10-1.12 . il mondo retail non tarda a rispondere con posizioni corte sul basket al 82% e con un 88% short su eurusd segnale di potenziali ulteriori allunghi rialzisti.
Non da meno il cable, che sebbene mantenga toni meno bullish, trova spunti rialzisti nella debolezza del dollaro ameircano, poretando gbpusd verso le resistenze di 1.23 figura, con il mondo retail al 59% short sul basket e al 72% short sul cambio principe gbpusd.
Impossibile non notare usdchf, che va al ritest dei minimi a 0.9250 verso 0.92 figura, con un 90%di retail in posizione long a cacica dei miinimi, che potrebbero essere ancora lontani per un dollaro in pieno trend ribassista.
Tornano a spingere a rialzo le oceaniche, che godono della fase di risk on vista venerdi, e della debolezza del dollaro usa, con nzdusd che si porta a 0.6450 pronta a rompere i massimi di periodo per allungare fino 0.6790 trascinando il mondo retail alla caccia dei massimi acon in 84% di retail short, cosi come un 82% di retail short sul dollaro australiano.
-EQUITY
Rimane il mood di risk on che ha dominato i mercati venerdi, portando l’equity europea gia fortissima al test delle resistenze. Dax a 14677 pnt, baluardo oltre il quale non si escludono approdi a 14950 pnt.
Anche il mondo tech Usa ha vissuto un venerdi di risk on, che lo ha riportato al test della mm21 daily a 11000 pnt. Per quanto rimaniamo scettici su potenziali inversioni di tendenza, non possiamo escludere respiri rialzisti fino 11400 pnt.
L’sp500 resiste sotto le aree di 3920 pnt, ultimo baluardo per il mood ribassista di medio periodo. La chiave ora sembra il supporto a 3880 pnt, al di sotto del quale potremmo rivedere un rientro dei prezzi nel range che ha dominato la partenza del 2023.
-COMMODITIES
Il gold prosegue la sua forza, portandosi al test di 1878 pnt , e sebbene meritevole di storni, la debolezza attale del dollaro non pou che alimentarne la salita, pertanto si guarda con simpatia a 1900 $ , ma attendiamo prezzi di ingresso più vantaggiosi degli attuali massimi.
-DATI ATTESI DA CALENDARIO
Attesi oggi i dati sulla disoccupazione europea, ma il core sarà l’inflazione Usa in pubblicazione questa settimana.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA