Lagarde, Bce : " stretta monetaria troppo anticipata avrebbe effetti negativi "
Lagarde ha così semplicemente confermato che prima di alzare i tassi si dovrà concludere il programma (Pepp) di acquisto titoli sul mercato che era stato varato nella primavera 2020 per combattere la pandemia, e ha rimandato alla riunione di marzo, dopo la pubblicazione dei nuovi dati su inflazione e crescita, la decisione se accelerare il programma di rientro e dunque creare spazio per uno o due rialzo dei tassi già quest'anno.
La reazione dei mercati non si è fatta attendere. Tra giovedì pomeriggio e venerdì la curva dei rendimenti si è spostata verso l'alto incorporando uno 0,5% in più nel 2022 con conseguenze negative per i prezzi dei titoli obbligazionari e anche per il mercato azionario. Un movimento che ha quasi messo la parola fine alla stagione dei tassi negativi in Europa poiché con un rialzo dello 0,5% si tornerà al livello zero. I rendimenti dei titoli governativi a cinque anni di Germania, Olanda e Svizzera sono tornati in territorio positivo dopo un lungo periodo e probabilmente anche il titolo tedesco a tre anni presto si avvicinerà a quota zero.