I NFP METTONO PAURA AI MERCATI
IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 06.01.2023
-CONTESTO
Il 2023 parte con i medesimi toni del 2022, ancora la paura delle banche centrali troppo aggressive domina gli animi degli operatori , che oggi guardano con attenzione ai NFP.
I dati sul mercato del lavoro Usa tornano focus i mercati finanziari, visti come dato chiave per le decisioni prossime della FED, attesa ai primi di febbraio. Un mercato del lavoro ancora tonico, questo il quadro che è stato ieri pubblicato dagli ADP con tanti posti di lavoro creati e se anche oggi i NFP dovessero mettere in luce la possibilità di un’economia americana robusta che fondamenta in un mercato del lavoro teso, allora il mood di risk off presente negli ultimi giorni sul mercato non potrebbe che aumentare.
Si prosegue dunque con borse giu e dollaro che trova nuova linfa, che come ricordiamo sempre, è data dalla speranza di una congiuntura macro riesca a reggere i duri colpi della FED. La speranza di un atterraggio morbido da parte della banca centrale americana da vita al dollaro americano, ma ci viene da chiederci quanto potrà resistere ancora l’economia a stelle e strisce se la FED dovesse rincarare la dose e spingere il costo del denaro oltre il 5%.
-FOREX
Il mondo valutario riprende il suo connotato dollaro centrico, e questa volta la forza del biglietto verde porta rapidamente le altre majors ad interessanti ribassi. Partiamo con l’euro che vede un sentiment poco sbilanciato al 53% long sul basket , ma al 65% su eurusd, mostrando quindi la possibilità di potenziali affondi ribassisti fino alle prime aree di supporto poste a 1.0360.
Indiscussa la debolezza della sterlina, che prosegue la sua fase ribassista partita dalle aree di 1.2275 per portarsi agli attuali 1.1850 con il mondo retail a caccia dei minimi con un 73% long, indice quindi di possibili ulteriori allunghi ribassisti fino 1.1650.
Interessante il recupero di usdjpy, che trova ora lo yen nuovamente in una fase di debolezza, che porta il cambio al test delle aree di resistenza a 134.60, con il mondo retail al 57% short che potrebbe aprire a potenziali allunghi rialzisti fino 137.75mettendo di fatto in crisi la struttura tecnica di trend ribassista netto partito dai massimi di 152.00.
Tra i cross riteniamo interessante monitorare ancora gli eccessi presenti su cadchf con un 91% dei retail in posizione long e chfjpy con un 84% di retail short
-EQUITY
Il mondo equity ancora diviso in due, tra Europa ed America, con il vecchio continente che mostra maggiore tonicità, ora sostenuta anche da incoraggianti dati inflattivi ribassisti e il nuovo continente sul quale pesa una banca centrale iperaggressiva che colpisce duramente il comparto tech.
A pesare resta il mondo tecnologico, che porta dunque il nasdaq a 10700 pnt non lontano dalle prime aree di attenzione di 10675 pnt , mentre il comparto industriale resta più tonico con il DJ femo a 32966 pnt molto lontano dai minimi di 28900-800 pnt.
Piu bilanciato l’SP, che avendo composizione mista riesce a tenersi a distanza dai minimi , ma ovviamente i dati di oggi potranno decretare eventuali affondi dell’intero mondo equity e dare il via al risk off.
-COMMODITIES
Ancora pesantissimo il Ngas, che vede un inverno mite in Europa e stoccaggi superiori alle medie di periodo il che lascia crollare le quotazioni verso i minimi di 3.60$, con potenziali allunghi fino 3.50$ , ma non possiamo negare che l’attuale price action ci sembra una chiara speculazione, opposta a quella vissuta in estate, pertanto rimaniamo pronti per eventuali recuperi verso i valori di 4.76$.
-DATI ATTESI DA CALENDARIO
Attesi oggi i NFP usa, dopo la pubblicazione dell’inflazione in Europa vista in calo al 9.2% dal precedente 10.1%, pur trovando un dato core ancora sostenuto; pertanto, non possiamo gridare certo al giro di boa
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
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