FOREX SENTIMENT DEL 15.01.2023
Giornate di profonda incertezza per il mercato valutario , che perde la guida del dollaro USA , asset diviso tra i venditori che credono nell’imminente taglio tassi da aprte della FED , ed i compratori che leggono nei dati sull’inflazione un ostacolo ancora importante da superare prima di trovare una FED accomodante.
In questo gioco di equilibrio le majors restano in pieno trading range, ed il sentiment retail fatoca a prendere importanti direzionalità.
il basket dollari si porta da un 68% long, ad un modesto 53% long, il che conferma la fase di profonda indecisione appena descritta. Questo si riflette pienamente sui vari asset che compongono il basket, con eurusd che passa da un 72% short di venerdi ad un modesto 54% , non da meno gbpusd che passa da un 78% short ad un 56%.
Restano di maggiore interesse le oceaniche che oggi attaccano i supporti settimanali e spingono il mondo retail ad interessanti acquisti, ad esempio audusd spinge un 41% long visto venerdi al 56% attuale, invertendo di fatto il posizionamento netto, non da meno nzdusd che passa da un 34% long ad un 61% attuale, aprendo le porte a potenziali break out dei minimi della scorsa settimana, trigger che resta essenziale per giustificare posizioni ribassiste.
La debolezza delle oceaniche si riflette bene sull’intero basket con Australia che passa da un 52% long di venerdi ad un più spinto 66% , come nzd che va da un 31% long di venerdi ad un 54% attuale, il che apre a potenziali nuovi allunghi ribassisti del mondo oceaniche
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
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DISCLAIMER: Gli investimenti con scambio a margine comportano notevoli rischi economici e chiunque li svolga lo fa sotto la propria ed esclusiva responsabilità, pertanto l’autore della presente sessione didattica non si assume nessuna responsabilità circa eventuali danni diretti o indiretti relativamente a decisioni di investimento prese dal lettore.
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