Il mercato finanziario funziona se ben regolamentato, in regime di concorrenza e senza il manifestarsi di bolle finanziarie che danneggino l’economia reale. Oggi vige un regime di oligopolio globale di Multinazionali che sono più potenti degli stati mentre i governi, spalleggiati dalle banche centrali, inondano di liquidità/sussidi i mercati finanziari e l’economia reale pur di mantenere lo status quo (potere di sudditanza sull’elettorato). Non c’è concorrenza “buona”, ma vige la legge del più forte economicamente e politicamente, che consente di togliere potere al popolo che vive in una mediocrità narcotizzata. Sono saltati gli schemi classici che legano la finanza all’economia, un po’ come i derivati quando vengono usati per speculare invece che per coprire dai rischi, il motivo per cui furono ideati. Chi comanda? DJ: 45% degli scambi in 3 titoli Nsdq: 78,5% degli scambi in 10 titoli. Viva la diversificazione, viva la concorrenza, viva il mercato ben regolamentato e non drogato.
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