Aumenta la preoccupazione sulle prossime mosse di Mosca
Putin adesso si trova davanti allo stesso dilemma. Agglomerati urbani come Karkhiv, Chernihiv e Sumy bloccano da settimane l'invasione e provocano perdite gravissime ai russi. Come in Siria, però, un eventuale attacco chimico dovrebbe essere avvolto dalla "nebbia di guerra" per impedire che sia attribuito con chiarezza. Le inchieste di organismi Onu come l'Opcw hanno individuato le responsabilità di Damasco in almeno 17 attacchi chimici, ma la propaganda sostenuta dai media di Mosca ha reso opachi questi risultati facendo credere che si trattasse di iniziative dei "terroristi islamici" per ottenere sostegno internazionale.