US TECH 100

Il Nasdaq anticipava un avvio in rialzo del 2,20%, dopo aver chiuso ieri in calo del 2,3%, terminando la seduta a 13.540 punti, sul minimo da maggio 2021 per quanto riguarda una chiusura ufficiale.

Si fa largo tra gli investitori l'ipotesi che Powell, nel corso della conference call di stasera, usi toni "misurati". La banca centrale è stata durissima nelle ultime settimane sul tema dell'inflazione. La prudenza continua ad essere un imperativo, nonostante la possibilità di un esito positivo delle negoziazioni dopo il FOMC.

Il regime di volatilità è ancora in area “rossa”, sopra la soglia dei 30.00 del VOLQ.

US TECH 100 è in rialzo del 3.6% con le quotazioni di nuovo al di sopra della media giornaliera (14.260) e l’RSI positivo fino ad H1.

La statistica è marginalmente in favore di una chiusura settimanale in verde.

Graficamente, il rimbalzo è partito dal target 8 della zona short trimestrale del Target Geometry e le quotazioni sono tornate al livello 5. Il pull-back potrebbe continuare fino al livello 4 a 14.909, soglia potenzialmente discriminante in termini di futuri sviluppi della price action. Una reazione da lì potrebbe rilanciare le vendite.

Un ritorno stabile al di sopra, invece, aumenterebbe le probabilità di ulteriori rialzi verso l’area di supporto trimestrale, compresa fra 15.820 e 16.035 punti.

DISCLAIMER: Gli investimenti con scambio a margine comportano notevoli rischi economici e chiunque li svolga lo fa sotto la propria ed esclusiva responsabilità, pertanto l’autore della presente sessione didattica non si assume nessuna responsabilità circa eventuali danni diretti o indiretti relativamente a decisioni di investimento prese dal lettore.