L’indicatore Ichimoku Kinko Hyo fu sviluppato nel 1930 da un giornalista giapponese ma perfezionato 30 anni dopo e si tratta di un indicatore utilizzabile con qualsiasi strumento, in grado di aiutare gli investitori a comprendere quali sono le maggiori opportunità di successo.
Nuvole di Ichimoku: Struttura
A prima vista, le Ichimoku cloud possono apparire complesse da comprendere.
L’indicatore giapponese è composto da 5 linee che mostrano i movimenti di prezzi riguardanti i titoli selezionati.
In più, indicano le aree di supporto, di resistenza e s’impongono come dei segnali di acquisto o di vendita.
Strutturalmente queste nuvole (kumo) sono note per l’estrema semplicità di lettura e la loro testata efficacia se utilizzate nel modo corretto.
L’efficienza è dovuta al fatto che si tratta di un indicatore completo: mostra i punti di forza di un trend e i propri obiettivi di prezzo.
Composizione dell'indicatore: strumenti chiave per la lettura
La strategia di Ichimoku è una tecnica basata sul calcolo delle medie mobili di un trend.
Per applicare in modo giusto tale indicatore, bisogna conoscerne i cinque strumenti di cui si avvale e come interagiscono tra loro:
Tenkan-sen: linea di colore blu sul grafico, è la più reattiva e segue l’andamento del prezzo. Paragonabile ad una media mobile di 9 periodi, si occupa di mostrare il prezzo medio del primo periodo, cioè propone una media tra la somma massima e minima in un dato arco di tempo.
Kijun-sen: linea di colore rosso, è definita “standard line”. Si calcola nella stessa maniera della prima, ma considera gli ultimi 26 periodi, presentando fluttuazioni minori rispetto alla Tenkan-sen.
Chikou Span: mostra la chiusura del periodo attuale ma proiettata nel passato di 26 periodi.
Senkou Span A: s’impone come prima delimitazione della nuvola. Risulta una media tra le linee Tenkan e la Kijun e si proietta 26 periodi nel futuro;
Senkou Span B: seconda delimitazione della nuvola. Risulta una media tra le linee Tenkan e la Kijun e si proietta 52 periodi nel futuro;
Lo spazio compreso tra la terza e la quarta linea è il più evidente: fornisce informazioni sull’eventuale andamento del titolo.
La media proposta dalla nuvola di Ichimoku si calcola in base ai punti più alti e più bassi registrati durante un certo periodo.
Interpretazione:
L’incrocio tra le prime due linee può segnalare una fase rialzista o ribassista del trend, o avvertire di un cambio sulla quotazione dello stesso.
Tale strategia calcola le medie mobili in maniera differente rispetto alla norma, presentando un trend spezzato, invece che lineare ed armonico.
Ciò significa che, se l’inclinazione sul grafico appare ripida indica un’elevata velocità di crescita dei prezzi. Se, al contrario, appare piatta segnala un consolidamento in quell’area di prezzo.
La linea Chikou, definita anche “linea ritardata” ripropone l’andamento passato del prezzo anticipando 26 periodi sul grafico. In parole semplici, l’andamento riproduce quello reale dei prezzi, ma è posto 26 periodi in anticipo.
Attraverso l’analisi Candlestick in corrispondenza di questa linea, è facile dedurre se il trend è in una fase rialzista, ribassista o laterale.
La parte più interessante del grafico è fornita dagli ultimi due elementi, cioè quelli che formano la Kumo.
Risultano fondamentali per conoscere le aree di resistenza (se la Span B segna il limite superiore)
e quelle di supporto (se è la Span A a delimitare la parte superiore della nuvola).
Naturalmente, per conoscere lo stato attuale del trend selezionato, bisogna osservare dove si collocano i prezzi rispetto alle nuvole del grafico.
Riassunto:
L’indicatore giapponese è composto da 5 linee che mostrano i movimenti di prezzi riguardanti i titoli selezionati.
In più, indicano le aree di supporto, di resistenza e s’impongono come dei segnali di acquisto o di vendita.
L’efficienza è dovuta al fatto che si tratta di un indicatore completo: mostra i punti di forza di un trend e i propri obiettivi di prezzo.
Tutorial: come inserire l'indicatore Ichimoku
Indicatori -> Ichimoku
Per aprirne le impostazioni: indicatori -> impostazioni
Parametri:
Conversion line period: periodo di calcolo della linea di conversione
Base line period: periodo di calcolo linea base
Lagging span period: periodo di calcolo dello span
Come per ogni indicatore di UPNDW è possibile modificarne l’aspetto visivo:
Serie: è possibile cambiare il colore a Tenkan Sen, Kijun Sen, Chikou Span, Senkou Span
Colore: si può decidere il colore rialzista e ribassista della linea.
Sile linea: l’indicatore rappresenta di default una linea solida, possiamo cambiarne lo stile, lo spessore e la modalità di colorazione.
Marcatore: possiamo aggiungere all’indicatore: Nome, Etichetta nome, Sfondo dell’etichetta nome, etichetta valore, sfondo valore.