WTI: DOVE ERAVAMO E DOVE SIAMO DIRETTI
Il 7 settembre scrivevamo su questa sezione che, nel relativo report mensile, l'EIA (l'Energy Information Administration, la principale agenzia del Sistema Statistico Federale statunitense che cura tradizionalmente la raccolta e l’analisi dei dati sui prodotti energetici) stimava che nel corso del 2022 la produzione statunitense di greggio si sarebbe attestata in media a 11,8 milioni di barili al giorno (b/d) e a 12,6 milioni di b/d nel 2023, stabilendo così un record per la maggiore produzione di greggio degli Stati Uniti in un anno. L'ultimo top registrato era stato di 12,3 milioni di b/g nel 2019.
Se così fosse, aggiungevamo, i prezzi dei prodotti energetici si sarebbero avviati mediamente verso una consistente limatura.
Le previsioni formulate dall'EIA e dagli esperti del NYMEX - il principale mercato mondiale per futures ed options sui prodotti energetici – non divergevano sostanzialmente: entrambe le istituzioni stimavano e stimano per le annate 2022-2024 un valore medio prossimo agli 80/85$ al barile.
Al di là delle previsioni formulate dai suddetti istituti, in tal senso, secondo il nostro modesto parere, deponevano anche le concrete possibilità di una crescita economica più lenta del previsto.
Già in quella data consideravamo verosimilmente probabile che “il prezzo arrivi ad appoggiarsi sulla ma100 weekly, che vorrebbe dire portarsi prima a 82$ e poi a circa 76$”.
Quello che è successo dopo il 7 settembre possiamo leggerlo sul grafico settimanale che vi proponiamo.
Il prezzo da 78$ è rimbalzato sulla ma100 disegnando il triangolo ABC all'interno del quale si è mantenuto fino ad fuoriuscirne completamente con la candela del 14 novembre. Se misuriamo il lato AB e lo proiettiamo verso il basso dal punto in cui il prezzo ha rotto la figura triangolare, potremmo ipotizzare un target approssimativo di circa 69$, e perchè no, anche 65$ zona di passaggio della ma200.
Ma gli indicatori appaiono al momento molto sacrificati. Non ci stupiremmo se il prezzo, medio tempore, riconquistasse area 78 per fare una puntata almeno fino a 81$.
Sostanzialmente rimaniamo dell'idea espressa tre mesi fa, che il prezzo continui nel lungo termine a contrarsi ulteriormente.
All the best
dott. Massimo Moschella
Professional Trader & Teacher at Cpe Trader
Il presente articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e didattico. Le indicazioni e le analisi di finanza, macroeconomia, politica economica e di qualsiasi altra natura, presenti su questo spazio, benché frutto di analisi scrupolose, possono essere errate e non rappresentano in alcun modo un invito all’investimento.
I lettori non dovrebbero considerare nessuna opinione o previsione qui espressa come un consiglio a comprare o vendere un particolare asset o a seguire una particolare strategia. In ogni caso il presente articolo non è uno spazio dedicato alla consulenza economico-finanziaria in quanto non vengono fornite delle raccomandazioni personalizzate e dunque non costituisce né vuole costituire sollecitazione, offerta, consiglio, consulenza o raccomandazione all'investimento. In quanto tale non vuole incentivare in nessun modo alcun tipo di operatività su assets finanziari. Tutte le dichiarazioni, previsioni ed opinioni potrebbero essere soggette a cambiamenti. Le performance passate non sono mai indicative dei risultati futuri.
Si ricorda che ogni raccomandazione non è personalizzata (e quindi non si tratta di consulenza) quando viene diffusa al pubblico e viene espressa in modo generico, come in questo caso. In ogni caso il trading di valori finanziari è altamente rischioso e pertanto ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico del lettore.