Crisi di liquidità nel settore Utilities dovuto ai prezzi del gas
Al momento non vi è solo un problema di approvvigionamento del gas dovuto alla chiusura del Nord Stream 1 da parte della Russia, ma vi è una vera e propria crisi di liquidità da parte delle aziende del settore energetico, tanto che il ministro finlandese ha definito la situazione come una potenziale nuova Lehman Brothers.
margin call sui future del gas
Dal grafico appena sopra possiamo notare come la marginazione necessaria sia aumentata di quasi 10 volte in un anno, acuita dal fatto che questa settimana è saltato il normale sistema di spread + copertura tra il gas ed elettricità, in quanto il prezzo dell'energia non ha seguito l'andamento del prezzo del gas.
Equinor ha dichiarato in settimana:
l commercio energetico europeo è messo a dura prova da richieste di margini di almeno 1,5 trilioni di dollari, che esercitano pressioni sui governi affinché forniscano più riserve di liquidità
I vari paesi europei stanno già prendendo contromisure, basti pensare che Svezia e Finlandia hanno già annunciato una linea di credito di emergenza di 33 miliardi per garantire la liquidità necessaria all'aziende, e lo stesso sta facendo anche l'Austria con una linea di credito di 2 milairdi per supportare le posizioni in derivati.
Difficoltà della Russia
Sicuramente al momento la maggiore difficoltà la stanno affrontando i paesi europei a causa dello stop del Nord Stream 1 e ai prezzi del gas e di conseguenza dell'energia, mentre Gazprom nel primo semestre ha già fatto un utile del 50% superiore rispetto a tutto il 2021, ossia 42 miliardi rispetto ai 27 dello scorso anno. Nonostante ciò anche la Russia ha i suoi grattacapi, infatti alcune affermazioni che circolano non sono del tutto esatte:
- Russia può vendere il gas che al momento vende all'Europa a India e Cina
Solo il 16% del gas russo viene esportato come GNL, ossia gas liquefatto, e per costruire un gasdotto che possa trasportare il gas dalla Siberia alla Cina sono necessari almeno 12 anni, e questo prima che iniziassero le sanzioni, dunque non è una cosa facile per Putin reindirizzare la sua fornitura dall'Europa ad altri paesi.
- Rublo forte significa che la guerra economica la sta vincendo la Russia
Il Rublo è risalito andando ai massimi storici in quanto è crollato l'export degli altri paesi verso la Russia, in quanto essa stessa importa solamente lo stretto necessario, motivo per cui si comprano solamente rubli per poter pagare le materie prime, mentre quasi più nessuno converte rubli in dollari per acquistare fuori.
- Russia può vendere il gas all'Europa per mezzo della Cina
La Cina nel primo semestre del 2022 ha acquistato 2,35mn di tonnellate di GNL dalla Russia, mentre tutta l'Europa ha acquistato piu di 70mn in tutto il 2021, dunque la Russia potrebbe rivendere appena un 5%, rendendo la quantità irrisoria