Regola: nel trading i timeframe più alti comandano su quelli più bassi.
Buongiorno a tutti, parliamo ancora di Nasdaq e come riuscire a lavorarlo, per adesso le mie preferenze vanno naturalmente sul suo future e quini sul Mini Nasdaq scadenza dicembre. Guardiamo cosa è successo nel pomeriggio di ieri.
Una delle regole fondamentali nel mio trading è sempre stata la seguente: “i timeframe più alti comandano su quelli più bassi”. Cosi nei grafici che inserisco in questa pubblicazione sul Mini Nasdaq vi riporto il timeframe H1, il timeframe 15m e poi scenderò nell’operatività, che del tutto in via eccezionale sto seguendo in questi giorni, utilizzando il timeframe a 1m.
Vi descrivo prima cosa è successo nel grafico con timeframe 1m: “alle 17:59 di ieri pomeriggio abbiamo la rottura e conferma della Kumo dell’Ichimoku quindi un’ottima opportunità per entrare short (16332,25 entrata con stop loss a 16410), naturalmente verifico il mio RSI (5) lo trovo ben sotto i 20 punti, verifico l’ADX e lo trovo con una tendenza che si porta sopra i 20 punti e controllo anche i volumi semplicemente per scrupolo, (tutti grafici che riporto nella pubblicazione). L’obiettivo è chiarissimo, sono i 16000 punti del Mini Nasdaq.
Ma perché sono andato su un time frame a 1m? Semplicemente perché stava diventando molto chiaro nel grafico 15m (che riporto per primo con candele regolari senza aggiungere la colorazione della mia operatività) che il Mini Nasdaq stava iniziando la su discesa ed infatti potete vedere la rottura della Kumo e conferma della candela. Ma se risalgo al grafico H1 che vi inserisco per ultimo l’evidenza di una discesa del derivato si fa ancora più chiara, da due giorni fatica a superare i 16400 ed una eventuale rottura della Kumo avrebbe fatto prendere una direzione più decisa verso i 16000 (livello poi rotto abbondantemente).
Buon trading a tutti e un occhio di riguardo alla volatilità di questi giorni dovuta sicuramente alla paura della variante omecron e alla stentata crescita dell’attività economica negli USA.
Un saluto e alla prossima storiella. 😉
Gianmarco Agosta
“Consulente Finanziario di lungo corso e Trader di Posizione da sempre, vi illustrerò le dinamiche dei mercati finanziari partendo dai principi dell’indicatore MMA di Guppy, delle Onde di Elliott e dell’indicatore Ichimoku, per poi condurvi nell’imparare la più semplice forma di money management e controllo del rischio per seguire le vostre posizioni operative: il Sistema GmA.
La prima regola che insegno ai miei studenti recita la seguente frase: “Se vuoi imparare a gestire i tuoi soldi in modo autonomo e consapevole, devi prima imparare a farlo come fanno i gestori professionisti”. Buona lettura dei miei post!
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