Petrolio, paura recessione
Forte discesa del prezzo del petrolio che non riesce a superare la soglia critica della media a 200 periodi in area $96. Le parole di Jerome Powell la scorsa settimana hanno suscitato grande preoccupazione negli investitori per una possibile recessione a causa degli aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali per contenere l'inflazione.
Poiché rimane elevata negli Stati Uniti e in Europa, i mercati si aspettano ulteriori aggressivi rialzi dei tassi da parte delle banche centrali che potrebbero innescare un rallentamento del ciclo economico. Intanto, i negoziati tra Iran e Stati Uniti sull’accordo nucleare potrebbero dilungarsi, attenuando un aumento dell'offerta.