EURUSD
Si sono leggermente raffreddate le aspettative sul ritmo di rialzo dei tassi statunitensi.
Negli ultimi commenti della Fed, il governatore Christopher Waller ha sostenuto la congruità di un aumento dei tassi di 75 punti base questo mese, anche se ha affermato che potrebbe essere più ampio se i dati lo giustificassero. Gli ha fatto eco il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, uno dei "falchi" della banca centrale, dicendo di preferire un ritocco per lo stesso importo.
Il Cross Euro/Dollaro sale dello 0,5% a 1,0070, dopo aver toccato ieri a 0,9952 il nuovo minimo dal 2002, sotto la parità.
Il cambio è tornato sopra la media giornaliera e l’RSI è positivo fino ad H4. Siamo vicini al completamento del pull-back della media settimanale, passante per 1.0091.
Graficamente, i recenti minimi sono stati segnati all’interno dell’area compresa fra i livelli 8 e 9 della zona short annuale del Target Geometry. Se il cambio non dovesse violare al ribasso la maniglia degli 0.99 potremmo assistere a un rimbalzo di breve in direzione dei due riferimenti successivi, rispettivamente il livello 7 a 1.0207 e il 6 a 1.0338.
Viceversa, un test di area 0.98 potrebbe essere imminente. L’eventuale discesa fino al round level 0.98 si potrebbe monitorare in vista di un nuovo tentativo di rimbalzo.
