Appunti di operatività GmA: CME – Japanese Yen (September 2022).
Buon pomeriggio Traders,
sta per iniziare il terzo trimetre dell’anno finanziario, quello che ho sempre considerato molto “noioso”, perché dalle mie parti è molto più bello andare in spiaggia che sudare in ufficio davanti ad un pc, ma grazie alla tecnologia una sbirciatina ai mercati si può dare ovunque.
Detto questo, la “storiella” che sto seguendo è quella sulla valuta giapponese vista con il futures quotato al CME, il Japanese Yen scadenza settembre 2022.
Facendo un salto nei mercati del continente asiatico, la settimana scorsa la Banca Centrale Australiana prendendo di sorpresa gli analisti ha alzato di 50 punti base i tassi di interesse, decisione che ha messo in difficoltà lo Yen giapponese, valuta che continua ad essere quella più debole tra le divise del G10.
Ma andiamo sul grafico giornaliero della valuta nipponica [JPY/USD (x100)] che analizzato seguendo la Teoria delle Onde di Elliott sta completando una formazione ribassista correttiva di cinque onde e sembra, ragionando sempre in termini probabilistici, che l’onda 5 di grado Minor che completa l’onda (A) di grado Intermediate sia quasi alla conclusione.
Prendendo i concetti previsionali della ratio analysis, (La teoria delle Onde di Elliott – Frost Prechter – 2003), dove i rapporti di Fibonacci sono una chiave determinante per individuare dove le onde si fermeranno, Onda 5 può essere uguale a Onda 1 oppure può anche essere uguale a 1,618 di onda 1. Un target probabilistico dove si potrebbe concludere Onda 5 può essere intorno a 0,7359 (come evidenziato nel grafico). Ma voglio anche aggiungere che avvolte onda 5 è uguale al 1,236 – 1,618 di onda 4 (le evidenze sul grafico parlano da sole).
Mi sembra scontato dovervi scrivere che conclusa Onda (A) avremo una correzione a rialzo con la formazione di Onda (B) di grado Intermediate.
Voglio anche porre all’attenzione dei mie lettori che le ultime due candele del grafico sono con molta probabilità una Doji e una Spinning Top che evidenziano una situazione di forte indecisione tra le pressioni rialziste e quelle ribassiste, quindi per decisioni significative nell’operatività diamo un’occhiata anche ai volumi.
Vi lascio con il Calcolo dei Pivot Fibonacci:
I livelli di Pivot Fibonacci utilizzano un metodo di calcolo alternativo ai Punti Pivot standard per livelli di supporto e resistenza. Quelli settimanali sono:
Pivot Point = 0,7554
Pivot Resistenza 1 = 0,7645
Pivot Supporto 1 = 0,7483
Pivot Resistenza 2 = 0,7701
Pivot Supporto 2 = 0,7407
Se il mercato supera uno dei secondi livelli di Pivot, il prossimo obbiettivo sarà:
Pivot Resistenza 3 = 0,7792
Pivot Supporto 3 = 0,7317
Maggiori informazioni sulle mie metodologie operative e sull’analisi del futures Japanese Yen potete visionarle in esclusiva nel mio gruppo privato “Sistema GmA”, qui nel nostro social UPNDW, ed è per questo che vi invito ad iscrivervi numerosi, perché oltre a visionare le mie pubblicazioni possiamo tenerci in contatto live con la relativa chat interna!
Ricordatevi sempre che il “Sistema GmA” permette di guidare il “Trader di Posizione” nella “via del trend”. Vi aspetto ci conto.
Happy Trading a tutti.
Gianmarco Agosta
“Consulente Finanziario di lungo corso e Trader di Posizione da sempre, vi illustrerò le dinamiche dei mercati finanziari partendo dai principi dell’indicatore MMA di Guppy, delle Onde di Elliott e dell’indicatore Ichimoku, per poi condurvi nell’imparare la più semplice forma di money management e controllo del rischio per seguire le vostre posizioni operative: il Sistema GmA.
La prima regola che insegno ai miei corsisti recita la seguente frase: “Se vuoi imparare a gestire i tuoi soldi in modo autonomo e consapevole, devi prima imparare a farlo come fanno i gestori professionisti”. Buona lettura dei miei post!
AVVERTENZE GENERALI: il presente “post” ha solo uno scopo scientifico/didattico, tutte le informazioni sono indirizzate ad un pubblico indistinto. Le informazioni fornite provengono da fonti ritenute attendibile ma lo “scrivente” autore del “post” non è comunque responsabile di eventuali errori o inesattezze. Pur ponendo la massima diligenza nell’acquisizione dei dati ed elaborazioni del report, il lettore prende atto che le indicazioni fornite hanno natura di consigli e che comunque le decisioni operative che ne conseguono sono assunte in piena autonomia decisionale e proprio esclusivo rischio. Tutte le informazioni pubblicate non costituiscono attività di consulenza e non devono essere considerate un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di valori mobiliari, e quindi non costituiscono e non intendono costituire sollecitazione al pubblico risparmio, ma vogliono svolgere una funzione di supporto per il lettore che rimane pienamente responsabile delle proprie operazioni. Le raccomandazioni fornite sono da considerarsi di tipo standardizzato poiché non si può conoscere le esigenze e la situazione patrimoniale del lettore del “post”. Dovrà per tanto essere cura del lettore, adattare le strategie indicate alla specifica situazione personale, al proprio profilo di rischio e conoscenza dei mercati. Tutte le stime e le informazioni sono frutto di notizie ed opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento e senza alcun preavviso. Il curatore del “post” può avere un suo specifico interesse collegato ai valori mobiliari o alle operazioni oggetto del “post”. Il sig. Gianmarco Agosta non deve essere ritenuto responsabile per fatti e/o danni che possano derivare all’utente e/o a terzi dall’uso dei dati o delle informazioni fornite nel “post”. Il grafico è stato realizzato con il software ProRealTime (www.prorealtime.com).