Mini S&P 500: è ancora un movimento impulsivo o siamo all’inizio di una lunga e lenta correzione?

L’inflazione sale? Non c’è da preoccuparsi riferiscono le banche centrali, è un fenomeno temporaneo. Non è vero, ribattono gli operatori dei mercati. È tutto qui il gioco al quale stiamo assistendo, eppure con enormi masse monetarie si continua a comprare azioni, indirizzando gli indici verso nuovi massimi.
Mentre si cerca di capire se i dati pubblicati sulla crescita dell’inflazione USA (oggi ai massimi da oltre trent’anni) siano provvisori oppure duraturi è doveroso tenere sotto controllo gli indici americani ed in particolare in questo post metto sotto osservazione l’indice S&P500 analizzando il suo derivato, il Mini Future S&P500, interpretando i suoi movimenti passati e futuri secondo i principi della teoria delle Onde di Elliott, dell’indicatore MMA di Guppy e dell’Ichimoku.
La domanda è d’obbligo: siamo ancora in un movimento impulsivo o siamo all’inizio di una lunga e lenta correzione? Per dare una risposta certa dovrei essere in possesso di una palla di cristallo che mi preveda il futuro. Ma siccome non posseggo la palla di cristallo utilizzo il “sotto-palla” su cui appoggio una foto del grafico del Mini Future S&P500 scadenza dicembre e la guardo da due prospettive:
A) se da lunedì continuerà la formazione laterale concludendo il suo movimento impulsivo con onda 5 raggiungendo nuovi massimi intorno ai 4900 punti, allora, come ho sentito dire ad alcuni gestori, a 5000 punti siamo in bolla, e sappiamo benissimo che dopo lo sviluppo di una onda propulsiva arriva una correttiva;
B) oppure ci troviamo davanti alla formazione di un’onda correttiva durante un mercato toro, una FLAT espansi 335, dove abbiamo già avuto i primi due 3 e adesso si dovrebbe sviluppare l’onda C formata da cinque onde. (se volete conoscere il concetto sulla Flat (335), a pagina 45 del manuale di Frost Prechter sulla teoria delle Onde di Elliott trovate tutto).
Francamente non so spiegarmi perché nelle ultime settimane su tanti grafici dei titoli americani mi appaino tanti movimenti FLAT, o forse sì, ma ne parleremo un’altra volta, in ogni caso nei grafici che vi ho postato potete vedere benissimo gli sviluppi di prezzo del derivato da me ipotizzati.
Vi svelo il “segreto di pulcinella” il mio sistema operativo GMMA è Long da 2919,25 punti (12 maggio 2020) e naturalmente le mie posizioni sul derivato continuano ad essere long e vi assicuro che un Trader di Posizione che si rispetti, suda 20 camice per rollare le scadenze (almeno è quello che succede a me quando mi ritrovo con un trend così lungo da cavalcare). Se il MiniFuture toccherà i 4870,25 punti alzerò lo stop a 4125 da 3867,25. Sempre per onestà intellettuale non vi nascondo che dalla scadenza di giugno 2021 ho abbandonato il Mini Future e ho rollato le nuove scadenze sul Micro. Come potete vedere dal grafico con l’indicatore di MMA di Guppy (grafico 2) mi ha dato un Long il 12 maggio del 2020 e poi nessun segnale importante tranne che il 4 ottobre 2021, dove il sistema GMMA mi ha dato un segnale Short, che come potete vedere è stato un falso segnale di vendita, ma è accaduto qualcosa che non vedevo dal maggio 2020, che mi ha acceso un campanello di allarme ma che è irrilevante per le posizioni Long in essere ma che è invece importantissimo per l’apertura di eventuali posizioni Long se il derivato dovesse continuare a salire.
Se a qualcuno gli dovesse venire in mente la domanda, come fai a gestire per tutto questo tempo le posizioni Long, soprattutto quando ci sono forte correzioni? Vi do subito la risposta: con forti “scoppole psicologiche” soprattutto quando ci si vede drenare la liquidità sul conto nelle “maledette” chiusure di giornate in rosso. Ma il conteggio delle Onde di Elliott, i fasci di Medie Mobili Esponenziali di breve e di lungo dell’ MMA, ed in ultimo anche l’indicatore Ichimoku mi hanno sempre supportato nelle decisioni così convintamente che intrecciando quello che ho imparato nello studio e nell’operatività di queste “3 Teorie” con i miei più di vent’anni di esperienza nei mercati finanziari è nato un mio personale money management e controllo del rischio che ho chiamato Sistema GmA.
Buon fine settimana e al prossimo post. 😉

Gianmarco Agosta
“Consulente Finanziario di lungo corso e Trader di Posizione da sempre, vi illustrerò le dinamiche dei mercati finanziari partendo dai principi dell’indicatore MMA di Guppy, delle Onde di Elliott e dell’indicatore Ichimoku, per poi condurvi nell’imparare la più semplice forma di money management e controllo del rischio per seguire le vostre posizioni operative: il Sistema GmA.
La prima regola che insegno ai miei studenti recita la seguente frase: “Se vuoi imparare a gestire i tuoi soldi in modo autonomo e consapevole, devi prima imparare a farlo come fanno i gestori professionisti”. Buona lettura dei miei post!

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