FOREX SENTIMENT DEL 18.12.2023
Prosegue la debolezza del dollaro USA dopo che la FED ha confermato il cambio di rotta nelle sue politiche monetarie la scorsa settimana. La prospettiva di primi tagli tassi nel 2024 per un totale atteso di oltre un punto percentuale, è una novità che non si vedeva dal marzo 2021, inizio del ciclo di rialzi tassi che ha spinto sempre la Fed a proclamare solo futuri incrementi del costo del denaro, portando cosi una ventata di speranza per il prossimo anno e piena euforia sui mercati azionari.
A farne le spese di questa fase di risk on è il dollaro USA che perde terreno contro tutte le altre majors nel mondo FX e che ha fin da subito stimolato la caccia ai minimi da parte del mondo retail, attualmente al 75% long sull’intero basket.
All’interno del paniere dollari troviamo subito interessanti le dinamiche legate alle oceaniche, asset prediletti in questa fase di risk on, grazie alla lorao funzione di asset investimento , oltre ad una fortissima stagionalità rialzista per il mese di dicembre.
Il sentiment retail dunque si porta all’82% short per audusd che sta di fatto breakkando i massimi di venerdi a 0.6725 aprendosi la strada verso nuovi allunghi rialzisti e richiamando sempre più l’attenzione del mondo retail a caccia di posizioni contrarian, che sono per noi segnale di acquisto.
Non da meno il dollaro neozelandese che ora trova i retail all’84% short , in netto aumento rispetto al 78% di questa mattina, grazie anche al break out dei massimi di venerdi a 0.6240 , livello oltre il quale molto probabilmente nuvole di ordini in vendita sono stati colpiti, alimentando di fatto la prosecuzione del trend rialzista.
La forza con cui i retail vanno alle vendite sono per noi motivo di ingressi rialzisti , non senza curare la possibilità di storni , quindi stop sotto i pivot centrali a 0.62 figura sono obbligatori.
Meno brillanti eurusd e gbpusd che pur mantenendo toni rialzisti , con un sentiment retail al 72% short per euro e al 62% per la sterlina, non sembrano godere della spinta necessaria a generare break out delle resistenze , elemento essenziale per determinare la nostra scelta di direzionalità in trend.
Tra i cross molto interessante resta a nostro parere cadchf, che vive si ancora un 85% di sentiment long, ma in netto calo se paragonato al 92% di venerdi, questo grazie alla spinta rialzista che ha portato al break out delle resistenze di 0.6475, livello chiave ora per determinare l’inversione di tendenza. Come sempre attendiamo la prosecuzione del trend long, con nuovi break out dei massimi precedenti per seguire la posizione long ora a favore del mondo retail che sta rapidamente prendendo nuova posizione contrarian tagliando i guadagni ed alimentando le perdite.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
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