US 30

US 30 cede lo 0.7% dopo i primi 20 minuti di contrattazioni a New York, all’avvio di una settimana decisiva per le Banche centrali. Mercoledì si partirà con la Federal Reserve, da cui gli analisti si attendono l'accelerazione del ritmo del tapering. Giovedì seguirà la Banca centrale europea, con la conferenza stampa della presidente, Christine Lagarde. Nello stesso giorno si riunirà la Bank of England, che secondo gli analisti dovrebbe lasciare i tassi invariati.

US 30, ancora in rialzo del 3.4% su base mensile, è scivolato sotto la media giornaliera con l’RSI che segna valori negativi fino al timeframe H1.

La statistica dà al 57.14% le probabilità di una chiusura settimanale in rosso.

Graficamente, US 30 ha riassorbito la rottura al rialzo del target 4 annuale del Target Geometry a 35.909 punti, indicato come possibile resistenza nell’analisi precedente. Il prezzo è rientrato all’interno del range di consolidamento compreso fra i target 4 e 3.

La base del range e possibile supporto di breve è il livello 35.657: come da analisi precedente, ipotizziamo che la mancata tenuta del livello possa essere seguita da ulteriori perdite in direzione dei successivi riferimenti della griglia annuale, a partire dal livello 2 a 35.405.

Un’indicazione di forza, da questi livelli, sarebbe un rapido ritorno sopra il livello 4 a 35.909 punti.

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