PiL Regno Unito rallenta, mentre è in gioco la credibilità della BOE
Secondo quanto riportato stamattina dal Census , oragano di statistica nazione per il RegnoUnito, il PiL è diminuito dello 0.3% ad agosto 2022 , dopo la crescita dello 0.1% del mese di luglio 2022, mostrando un continuo rallentamento nella crescita trimestre su trimestre
A pesare sui dati, il settore della produzione, che è sceso dell’1.8%, dobbiamo tuttavia notare che anche i servizi sono calati , ma solo dello 0.1%. a sostenere il dato finale le costruzioni che sono cresciute dello 0.4%.
Il comparto dei sevizi, che ha mantenuto valori bilanciati nel suo complesso, vede apporti positivi dalle attività scientifiche e trecniche, mentre a pesare sul bilancio sono la salite e attività di assistenza sociale, come l’intrattenimento e la ricreazione.
Quindi la produzione di servizi al consumatore è calata dell’1.8% ad agosto , portandosi ad un livello del -8.9% rispetto ai livelli pre pandemici.
Il quadro dei servizi al consumatore, fa ben capire la necessita del PM inglese di attivare procedure fiscali tali da rilanciare le attività economiche del paese, che tuttavia resta un progetto in netto contrasto con il piano di contenimento dell’inflazione nel Regno Unito.
La necessita delle politiche fiscali di fr ripartire l’economia del paese è chiara, ma è ben evidente la strada diametralmente opposta che sta intraprendendo la BOE che ha il dovere di contenere l’inflazione, e pertanto dovrà procedere come da piani all’inasprimento delle politiche economiche in atto.
L’attuale apertura a nuova liquidità immessa nel sistema grazie ad ulteriori acquisti di debito sovrano inglese, rischia di mettere in crisi la credibilità della banca centrale che ha dato come ultimatum venerdi 13 ottobre, per la chiusura di questi acquisti speciali, se cosi non fosse, si metterebbe in discussione sia l’autorità della BOE, che la sua indipendenza, che la sua volontà e priorità di combattere l’inflazione, agendo sulla domanda e sulla produzione nazione,.
I dati oggi espressi mostrano il chiaro rallentamento economico del Regno Unito, un male che possiamo definire necessario per giungere allo scopo del contenimento della corsa dei prezzi.
Vedremo al termine della settimana cosa ci riserverà al BoE.
Buon trading a tutti
Salvatore Bilotta