Eni e Cdp insieme per decarbonizzare la rete di Aspi.
Autostrade per l’Italia sposa la transizione energetica e si allea con Eni e Cassa Depositi e Prestiti. L'accordo firmato il 21 novembre prevede varie misure per promuovere la mobilità sostenibile e decarbonizzare la rete autostradale italiana. L’intesa comprende lo sviluppo dei nuovi vettori energetici destinati sia ai mezzi pesanti sia alle autovetture, a cominciare dai biocarburanti da materie prime sostenibili (non in competizione con la filiera alimentare), e poi idrogeno, biometano e punti di ricarica per le vetture elettriche. L’accordo prevede anche la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile tramite l’installazione di parchi fotovoltaici nelle aree di Autostrade per l’Italia o in prossimità della rete autostradale. Allo scopo, potranno essere create delle newco, veri e propri veicoli societari dedicati.
Nel frattempo il prezzo a temine contrattazione è negativo del 5%, con delle particolari evidenze volumetriche a determinare la debolezza nelle ultime sessioni di mercato. Tuttavia si potrebbe presentare come una momentanea fase di respiro da parte del prezzo, vedremo e cercheremo di capire insieme le possibili future dinamiche avvalendoci dell'analisi tecnica e volumetrica.
Analisi tecnica e volumetrica
Analizzando Eni sul grafico settimanale è in una preliminare tendenza ribassista. Nel lungo termine è in un trend long caratterizzata però da un progressivo decrescimento dei volumi in divergenza con il scendere del prezzo.
Sul volume composite vi è una multi distribuzione con una complessiva forma che ne crea uno sbilanciamento verso sud, mentre il prezzo rispetto ad esso è attualmente situato a ridosso di un high volume node (forte nodo di volumi).
Grafico settimanale (ENI)
Sul grafico a 55 range, il prezzo a seguito della forte impostazione rialzista ha trovato come resistenza l'incontro dei pressure level rilasciati dai precedenti massimi dalla quale è stato, nelle ultime sessioni di mercato, rigettato adottando un'impostazione di breve termine short. Sugli istogrammi in basso, di breve periodo si nota di come vi sia un attuale decrescimento della pressione rialzista, con un conseguente aumento della pressione short, ma tuttavia il prezzo sembra desistere all'incontro di un forte High Volume Node, facendo così pensare ad un normale ritracciamento e momento di respiro da parte del prezzo. Sul volume composite, l'attuale distribuzione che sta percorrendo il prezzo presenta una distribuzione abbastanza flat (volumi piatti).
Sul grafico a 89 range, si nota come sui delta orizzontali e sugli istogrammi in basso il prezzo sia tuttora una macro fase d'assorbimento delle vendite.
Grafico generale (ENI)
Sull' Order Flow del grafico a 21 range, nella giornata odierna, il prezzo a seguito della forte accelerazione ribassista non ha rilasciato delle particolari evidenze volumetriche ad indicarne un ulteriore prosecuzione, vi è però stato un rilascio di forti vendite al prezzo 13,8€. Da attendere un'evoluzione del prezzo per ulteriori considerazioni.
Sessione odierna (ENI)
Controllando nella sezione correlazioni di UPNDW (periodo 3 mesi), Eni a confronto dell'indice FtseMib è più forte.
Correlazione (UPNDW)