La Bank of England riapre i rubinetti della liquidità
Tema caldo di questi giorni , le dinamiche sulla sterlina, che si vede idebolita dalla sfiducia profonda che sta attanagliando le attività finanziare del Regno Unito.
La prima causa di questa sfiducia è stato il piano di aiuto presentato dal nuovo PM inglese Truss, che dopo una campagna elettorale votata all'attacco delle politiche di allentamento monetario, si trova ora al governo a chiedere ulteriore liquidità, che non potrà ovviamente che derivare da ulteriore debito e quindi ancora una volta dovranno essere messe in moto le rotatrici per stampare liquidità!
inutile negare che il processo di assuefazione al QE è difficile da interrompere, cosi come un dipendente dall'alcol ne gode e ne gioisce quando ne fa usao, e non pensa alle conseguenze future, cosi i governi mondiali hanno fatto uso della liquidità artificialmente immessa nel sistema mondilae, ma al pari di una qualsiasi altra dipendenze, si fa ora grande fatica a rinunciarvi.
per proseguire nella nostra metafora, ora i governi mondiali e special modo quello UK soffre le ristrettezze di liquidità imposte dalla Banca centrale al fine di ottemperare al suo programma di QT, cosi come un alcolizzato soffre nella fase di astinenza dalla sua dipendenza.
il piano messo in campo dalla Truss è tra i più grando della storia del Regno Unito, secondo solo a quello messo in campo nel 1972, questo per farci capire la portata della liquidità che dovrebbe essere immessa nel sistema.
I mercati mondiali si sono subito liberati dagli asset UK, generando un'altissima volatilità sia sul comparto valutario con la sterlina in caduta libera, che sul mondo obbligaszionario, che ha visto i rendimenti dei Gilt partire a rialzo e toccare , per il decennale, le aree di +4.60%, generando non poche preoccupazioni nella banca centrale inglese, che si è vista a questo punto costretta a scende in campo con un programma di stabilizzazione del debito nazionale.
Il programma di drenaggio di liquidità, ovvero di non rinnovare a scadenza le obbligazioni sovrane di venderle e far rientrare cosi la liquidità immessa nel sistema prosegue, cosi come stabilito, ma al contempo la banca centrale sosterrà acquisti di titoli obbligazionari con scadenze superiori al 20 anni, in maniera mirata al sostegno dei progetti utili alla stabilizzazione dell'economia UK,
giornata quidni di altissima volatilità per i mercati del debito sovrano che hanno immediatamente stornato dai massimi, conviti ora che le banche centrali se messe alle strette non lascranno il mondo senza liquidità.
Resta ora aperto il tema delle prossime riunioni della banca centrale , che rimane improntata a politich ehawkish e sembra sempre più probabile un aumento del costo del denaro che vada oltre il punto percentuale, dopo le dichiarazioni di oggi, che ricalcano il piano Draghi per l'Europa: " faremo tutto il necessario per stabilizzare l'economia"...la possibilità di rialzi tassi fino a 200Bp nn sembra a questo punto cosi remota!
la sterlina resta ancora sotto pressione, ma i minimi visti nelle aree di 1.05 sembrano destinate a non essere riviste , almeno per il momento, e si guarda con simpatia ora alle resistenze poste a 1.0875-1.09 figura, prima di poter parlare di inversioni importanti fino alle aree di 1.12 figura.
Sale dunque l'attesa per i prossimi appuntamenti delle banche centrali per la chiusura di questo folle 2022!.
buon trading
Salvatore Bilotta.