Von der Leyen : "l vostro futuro è l’Unione europea"
Ursula von der Leyen arriva a Kiev poco dopo l'ora di pranzo su un treno giallo e azzurro, come i colori dell'Ucraina. In treno sono venuti nelle settimane scorse la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e tre premier dell'est. La capitale che accoglie la carica più alta dell'Europa non è la capitale assediata di dieci giorni fa. L'armata russa se n'è andata, la città si è risvegliata ma l'incubo non è finito, è presente, peggiore di quel che si poteva immaginare, si può toccare con mano, è lì dentro quei sacchi neri. "Il mondo intero è in lutto con la gente di Bucha. Queste persone stanno difendendo il confine dell'Europa, l'umanità, la democrazia e noi li sosteniamo in questa battaglia", dice Von der Leyen, mentre da un orrore l'accompagnano a un altro orrore: una fossa comune con 21 esseri umani, la terra smossa e bagnata per la pioggia. Sulla delicata questione dell'accertamento dei crimini di guerra, l'Unione intende dare una mano per capire chi, come, dove, quando e perché, se c'è un perché