“Sul caro energia intervenga il Governo" cosi le imprese
A sostegno della manifattura “energivora” si è già formato un fronte bipartisan. All’incontro di Torbole era presente il leader della Lega Matteo Salvini: «Entro la settimana arriveranno dal governo delle proposte per uscire da questa emergenza ha anticipata anche se nulla è stato ancora deciso». Sulla stessa linea il presidente della giunta dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini che si è fatto portavoce delle imprese della sua Regione per «aprire subito un confronto cone le parti sociali». E analogo appello è arrivato dal Pd del Piemonte.
Ma la questione non si limiterà solo all’emergenza dei prossimi mesi. Le aziende energivore sono tra le più coinvolte nella transizione ecologica: già da tempo si sono riunite nel consorzio Inteconnector che ha presentato al ministri Giorgetti (Sviluppo economico) e Cingolani (Transizione energetica) uno studio che quantifica in 15 miliardi gli investimenti da qui al 2030 per decarbonizzare il settore, evitando chiusure e licenziamenti. Cifra che si potrebbe raggiungere anche con defiscalizzazioni e non necessariamente con fondi e contributi statali.