Ricciardi:" serve prudenza perché il virus corre”
"Proposte irricevibili", commenta uno dei membri del Cts. In generale i tecnici sono molto scettici sull’idea di seguire l’indicazione delle amministrazioni locali, che probabilmente verrà trasmessa questa mattina al comitato. "Ne parleremo e vedremo cosa fare". L’aria che tira al momento è quella di una bocciatura. Mancano infatti molti dati per prendere una decisione così drastica. Non si sa ad esempio cosa succederà ai ricoveri a causa di Omicron, anche se basterebbe quel poco di variante Delta che ancora circola a farli salire comunque. E poi è difficile, per i tecnici, prendere una decisione che in una fase di epidemia in netta crescita manderebbe in giro comunque tanti positivi.
"Inoltre non dimentichiamoci che abbiamo praticamente un Paese aperto", suggerisce un altro, ricordando che le misure sono state molto alleggerite rispetto al passato. Merito del vaccino, che con Omicron protegge soprattutto se il ciclo è completo. Bisogna correre con le terze dosi, per questo si pensava di rivedere i tempi della quarantena.