Rame: domanda attesa in crescita grazie alle energie rinnovabili
A partire dallo scorso marzo, le quotazioni del rame hanno iniziato a scendere perdendo oltre il 25% dalla chiusura del 4 marzo 2022. Il calo ha colpito tutti i metalli di base, che hanno registrato il peggior trimestre dal 2008. A penalizzare le quotazioni del rame sono stati diversi fattori, in particolare il rialzo dei tassi di interesse da parte delle Banche centrali (e le relative attese future) e i timori di una recessione. Il ribasso del metallo rosso non è considerabile come un segnale positivo per lo stato di salute dell’economia globale, in quanto è un elemento fondamentale per progetti infrastrutturali (circa la metà della richiesta proviene dal settore edile) e per diversi beni di consumo.