Per un cammino volto a risollevare le sorti economico-sociali del nostro Paese, riportandolo su un sentiero di crescita robusta e adeguata per uno stato sociale forte ma fondato sull’iniziativa privata, sarebbe necessario introdurre cambiamenti semplici ma efficaci per abbandonare il ricorso al “debito cattivo” improduttivo spesso causa di sperperi e aprirsi al “debito buono + capitale di rischio” portando investimenti e valore aggiunto all’economia italiana. Le sei proposte sono un primo passo per ragionare bene sul percorso da fare e anche se alcune potrebbero sembrare provocazioni, servono a far riflettere su quale sia il giusto compromesso tra pubblico e privato, tra Lavoro (Caffè) e Mercato (Friedman), dignità umana e crescita sostenibile, evitando la “decrescita felice”, slogan utopico che tornerà in voga con l’affermarsi dell’AI. “Investire” sarà la parola d’ordine, in capitale umano, infrastrutture, tecnologia ed istruzione, per essere più liberi, più ricchi (moralmente ed economicamente), più indipendenti dalle scelte di politici e poteri economici forti. La vittoria sociale dell’individuo nella collettività non è utopia, ma solo buon senso.
Risurrezione dell’ economia italiana. 6 Proposte concrete (Ep. 4)
Come visto nei precedenti episodi l’economia italiana ha diversi punti di debolezza e alcuni pregi. Debolezza: 1) La distruzione di ricchezza della Pubblica Amministrazione (Attività-Passività) ne tempo, anche se negli anni recenti la situazione è migliorata.
Popular symbols
In diretta
UPNDW Economics
Londra
Milano
New York
Tokyo
Calendario economico
Oggi non sono presenti eventi economici rilevanti
Chat
Prossimi dividendi
Non sono presenti dividendi
App mobile