Ost-politik

Io penso che l'errore più grande non sia stato affidarsi in toto al gas russo, in quanto evidentemente le alternative non erano cosi numerose o vantaggiose, ma il fatto di non lavorare per avere una stabilità con il tuo principale partner sulle materie prime.

Nessuno vuole negare chi sia l'aggressore o l'aggredito, o di chi sia la colpa in quanto non può essere più ovvio, però è meglio prevenire che curare, e dunque perchè l'Europa non è intervenuta per sistemare la situazione in Donbass? Perchè tutti hanno taciuto? Conoscendo la macchina di propaganda russa, ogni minimo pretesto doveva essere assolutamente azzerato e non ci si poteva neanche affidare negli mani degli USA che hanno sicuramente momentaneamente più vantaggi che svantaggi.

Nel caso questa stabilità o tali azioni non fossero possibili, non possiamo sicuramente saperlo noi, non a caso abbiamo servizi segreti e chi più ne ha più ne metta, bisognava cercare un'alternativa prima che il dado fosse tratto

Oggi durante sky tg24 parlavano del fatto che la Lituania, ovviamente con 3 mln di abitati e sicuramente un'industria non energivora come può essere la nostra, ha eliminato la dipendenza del gas russo in seguito alla invasione della Crimea, mentre noi abbiamo ridotto la nostra produzione di gas da un picco attorno al 95' di 23, a 7 nel 2014(invasione Crimea) ad un misero 3 attuale; c' è chi comunque ha fatto peggio, come la Germania, che dipendeva nel 2014 per un 36% dalla Russia, mentre ora è ad un 40%, senza Nord stream 2...

Tutto questo preambolo per dire che io penso che sia stato sbagliato in quanto non sono state avviate azioni collaterali che potessero permetterci di contare sul gas russo.