La Russia prende tempo per il pagamento del Gas in rubli
L'Europa ha bisogno ancora del gas russo, almeno fino a quando non troverà il modo di sostituire i 155 miliardi di metri cubi che nell'ultimo anno sono stati garantiti da Gazprom. Ma anche il regime di Vladimir Putin ha bisogno della moneta pregiata dell'Occidente, non solo per finanziare l'aggressione all'Ucraina ma anche per coprire il bilancio dello stato. Mosca, a sua volta, sta cercando clienti alternativi all'Europa (Cina, soprattutto, e India) ma ha bisogno di tempo per dotare dei gasdotti necessari, non potendo inviare tutto il gas via nave. Ecco, perché il rinvio di questo primo mese, era in qualche modo prevedibile. Per quanto le cancellerie europee stiano cercando una soluzione per sostituire un buona parte delle forniture russe già entro l'inverno, approfittando della stagione calda. Come dimostrano i recenti accordi del governo italiano con Algeria, Egitto e i prossimi attesi con Congo, Angola e Mozambico per aumentare le forniture, sia via gasdotto che via nave.