Italia : produzione giù dello 0,6% mensile
Rimanendo ai numeri dell'Istat, nella media del trimestre agosto-ottobre il livello della produzione cresce dello 0,6% rispetto al trimestre precedente. Al netto degli effetti di calendario, a ottobre la produzione aumenta su base annua del 2,0% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 contro i 22 di ottobre 2020), mentre i dati grezzi indicano un calo dell'1,1%.
Se si guarda all'indice destagionalizzato mensile, si registra una crescita su base congiunturale solo per l'energia (+2,3%), mentre diminuisce per i beni intermedi (-0,8%), i beni di consumo (-0,9%) e i beni strumentali (-1,4%).
I dati non sorprendono se si considera che l'industria è stata per molti mesi il traino della ripartenza italiana. Già la Confindustria, nella stima flash pubblicata alla fine di novembre, segnalava che il rallentamento "è riconducibile alle difficoltà dal lato dell'offerta: pesa anche in Italia la scarsità di alcuni input produttivi. Le prospettive però sono buone - aggiungevano gli economisti di viale dell'Astronomia , in ottobre il Pmi manifatturiero si è confermato espansivo e in rialzo (61,1 punti), dopo la flessione dei mesi precedenti; a novembre sono cresciuti ordini e attese sulla produzione".