Il FtseChina50 scende sotto il rischio Dax, a conferma della nostra view di circa un mese fa: la banca centrale cinese ha ancora ha disposizione, in termini di pil, ancora molte cartucce sia come attività (in espansione) che tassi (al ribasso). Evergrande, per il momento, non fa più paura. La vera mina vagante rimane il Brasile che, sulla scia dei ribassi del petrolio in zona pericolo 8% (rosso), potrebbe non scendere sotto il 5% e invece accelerare aprendo la via al sell off sull’equity internazionale. Interessante l’”ossimoro tech” tra il Nasdaq e il Giappone che sono su valori simili, sopra il 3,5% di rischio, ma il primo favorito in caso di eventuali lockdown mentre il secondo sembra aver sconfitto il covid per numero di morti. Volatilità compressa e bassa su DJ eSP500 in attesa di esplosione in prossimità del pre o post Fed della prossima settimana. Ftsemib stabile, bilanciato tra utilties, banche, Eni e + Stellantis ed Stm.
Popular symbols
In diretta
UPNDW Economics
Londra
Milano
New York
Tokyo
Calendario economico
18:00
Conteggio delle piattaforme petrolifere Baker Hughes
18:00
Baker Hughes conteggio totale delle piattaforme
Chat
Prossimi dividendi
Non sono presenti dividendi
App mobile