Il 28% delle famiglie ha difficoltà a fronteggiare un conto inatteso da mille euro
Un aspetto sottolineato anche dal commissario (dimissionario) Carmine Di Noia: "C'è bisogno di rivitalizzare il mercato dei capitali, sviluppando la finanza a supporto dell'economia reale - ha sottolineato - mentre da cinque anni la liquidità è in aumento e a livello globale ci sono 30 mila società quotate in meno". Per questo, ha continuato Di Noia, è importante adottare misure che incoraggino l'approdo e la permanenza al listino, ad esempio riducendo gli oneri per chi resta quotato. Del resto, nel 2021 (l'indagine si ferma a giugno) gli acquisti netti del campione in Borsa sono stati negativi per 4,9 miliardi, rispetto ai 3,6 positivi nel 2020.
Del resto, per quanto il risparmio sia ancora molto alto (il 75% del campione mette da parte qualcosa) la debolezza finanziaria delle famiglie è notevole: il 27% del campione ha avuto un calo - temporaneo o permanente - del proprio reddito, il 39% è in difficoltà di fronte a spese fisse e ricorrenti; il 28% non è in grado di gestire una spesa imprevista di mille euro e il 46% del campione si è indebitato, non solo per l'acquisto e la ristrutturazione della casa ma anche per far fronte alle spese correnti.