Gli swap in dollari tra banche centrali, nel recente passato, hanno determinato i minimi di ripartenza del mercato azionario, oltre all’apprezzarsi dell’euro. Ciò potrebbe portare ad una recessione (soft oppure hard?) che in America significherebbe generalmente nuovi minimi di mercato anche in coincidenza con il pivot point dei tassi della Fed. Ma quali pericoli corre l’Europa con gli swap in dollari? Nell’ultimo caso, marzo 2020 con il covid, portò prezzi in discesa, ma si era in presenza di tassi a zero. Oggi cosa si rischierebbe con operazioni ingenti di swap in dollari? Ci potrebbe essere un iniziale beneficio, discesa dell’inflazione a causa della recessione, ma poi i prezzi potrebbero impennarsi nuovamente a causa della quantità e velocità della moneta in circolazione (magari in pieno periodo bellico). Bugiardino: maneggiare con cautela, l’emergenza bancaria potrebbe portare ad altri risvolti gravi, che decreterebbero definitivamente la sfiducia di Mr. Market nell’operato delle banche centrali (quella relativa alle politiche fiscali dei governi già persa da tempo).
Popular symbols
In diretta
UPNDW Economics
Londra
Milano
New York
Tokyo
Calendario economico
Oggi non sono presenti eventi economici rilevanti
Chat
Prossimi dividendi
Non sono presenti dividendi
App mobile