Draghi credibile, Lagarde ingessata: TPI vs “Whatever it takes” (videoanalisi)
A 10 anni dal famoso “whatever it takes” di Mario Draghi, all’epoca Presidente della Bce, è stato annunciato il TPI (Transmission Protection Instrument) da parte dell’attuale Presidente Lagarde. Notevoli le differenze: Mario ha utilizzato una frase secca, breve, efficace che ha fatto la storia e dato credibilità all’Istituzione Bce nei confronti dei mercati; Christine ha letto il comunicato che spiegava il TPI in un politichese poco credibile e comprensibile, da valutare gli effetti sul mercato. A memoria, anche per Super Mario il giorno successivo il mercato azionario non reagì positivamente ma già dal secondo giorno si capì la portata delle parole e iniziò il rally rialzista sugli indici europei . Per Mr Market certezza e fiducia sono tutto, incertezza e titubanza portano solo turbolenze. Entrambi i banchieri hanno annunciato una novità operativa importante ai mercati, ma Draghi ha profuso fiducia su qualcosa che non era ancora nato, la Lagarde è sembrata titubante su qualcosa che già c’è anche se ancora poco chiara se non nelle decisioni finali che saranno tutte prese all’interno del Direttorio, quindi saranno il risultato di scontri politici, questo sembra il destino del TPI oggi.
Draghi credibile, Lagarde ingessata: TPI vs “Whatever it takes”
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