Azionario europeo: Ftse Mib e Dax.
Abbiamo avvisato per tempo tutti i nostri lettori che questa annata minacciava di essere diversa dal 2021.
L'alert non era frutto di una nostra intuizione ma di una evidenza empirica: il saldo negativo del ToY setup, sommato a quello di gennaio e febbraio, non lasciava troppi dubbi su un anno solare che partiva, nell'ipotesi migliore e in assenza dell'attuale conflitto, con la previsione di un risultato finale compreso tra 0 e -3%.
Come già argomentato su questa pagina e su Volumetrica Tv, in passato un simile pattern, venendo da una annata dal saldo superiore al 10%, è stata registrata prima d’ora nel 1973, 2000 e 2020; insomma alla vigilia di bear market.
Analogamente, la combinazione “dicembre positivo, gennaio e febbraio negativi (UP/DOWN/DOWN)”, prima d’ora è stata conseguita nel 2020, nel 2002, nel 2000, nel
1977 e nel 1973. Prospettive dunque storicamente non molto promettenti.
Nel listino del Ftse Mib solo tre società vantano un Macd superiore allo zero; nello Stoxx 600 soltanto il 7% delle società si colloca sopra la propria media mobile a 50 giorni.
I numeri apparirebbero, in altre circostanze, coincidenti con una formale capitolazione. Ma nella fattispecie specifica è bene continuare a mostrare diffidenza.
A proposito dell'indice europeo il 1° marzo scrivevamo su questa pagina: "Lo STOXX 600 ha rotto sul time frame settimanale la ma 50 e punta al supporto di 430, massimi di febbraio 2020.
In caso di rottura si guarderà ai 410 coincidenti con i massimi di marzo 2015. Al di sotto ci si aggrapperà alla ma 200 passante per 400. Più sotto solo lacrime e sangue".
L'indice ha raggiunto i primi due target. Mancherebbe solo il contatto con la ma 200. Al di sotto i traguardi più prossimi sono 385, 375, 368 mentre l'Rsi si porta in area di forte overbought su time frame settimanale.
Il tm daily ci dà invece il timing per una sortita long che non potrà avvenire prima dei 453 con possibile target a 467.
Entrare prima significa buttare in aria una monetina.
La partita è dunque ancora tutta da giocare.
Il Ftse Mib fa registrare ben cinque candele daily successive che chiudono fuori della banda inferiore di Bollinger. Tecnicamente una reazione potrebbe anche svilupparsi da qui.
Peccato che l'indice italiano appaia ancora in caduta libera. Il cedimento dell’argine strutturale situato in area 26200 punti - zona di transito della ma 200 daily - ha provoca un collasso delle quotazioni che in finale di ottava si sono spinte persino sotto la media mobile a 200 settimane. Una soglia tecnica che legittimamente poteva essere vista come baluardo a difesa del mercato. Così non è stato.
Un altro dato storico ci lascia perplessi: una perdita settimanale superiore al 10%, è stata registrata il 28 febbraio 2020, il 5 agosto 2011, il 7 maggio 2010, il 10 ottobre 2008; dunque mai in prossimità del minimo. Ragion per cui ulteriori ribassi non possono essere ancora esclusi nonostante la formale capitolazione di cui parlavamo in apertura. E per fortuna che non si è ancora realizzata una death cross...
Se non dovesse tenere l'attuale minimo prossimo a 21200 (61.8 di Fibo) il prezzo scivolerebbe a 20950 e poi a 20800, supporto degnissimo di nota perchè prezzo di apertura della long black candel del 9 marzo 2020. E' pur vero che gli indicatori si sono spinti abbondantemente nella zona di ipervenduto ma acquistare il coltello che cade non è mai stata la mia specialità, soprattutto in costanza di un conflitto armato dalle grande implicazioni finanziarie. Inviterei pertanto i longhisti ad attendere il ripristino della resistenza di 23745 per andare a target più o meno in area 25000. Di questi tempi non sarebbe male.
Sul Dax invece la death cross si è formalizzata il 3 febbraio 2022, dopo di che le quotazioni sono franate fino al 78.6 di Fibo e dunque area 12600. Se non tenesse questo supporto dovremmo guardare ai 12490 e poi subito a 12290.
Per longare in sicurezza c'è tempo: attenderei il recupero dei 13700-13800 per provare a portare a casa almeno 14200 se non 14360. Appare addirittura superfluo ricordare che al momento tutte le medie mobili hanno assunto un andamento decrescente.
All the best
dott. Massimo Moschella
Professional Trader & Teacher at Cpe Trader.
Per relazioni tecniche, analisi, report e sessioni di coaching one to one potete scrivere a: massimomoschella@libero.it
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