Il punto con il CME - Riassunto della settimana scorsa

Un po' più di agitazione dei prezzi ha caratterizzato l'ultimo giorno della scorsa settimana: i prezzi dei titoli azionari statunitensi sono stati ampiamente in calo, mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono aumentati. Ecco il nostro sguardo alle variazioni nette di prezzo e volatilità della settimana in alcuni dei principali prodotti del CME utilizzando i dati QuikStrike:

Gli indici azionari statunitensi sono scesi nella settimana, mentre la volatilità implicita nei mercati delle opzioni è aumentata.
I prezzi dei futures del greggio WTI sono scesi del 2% sulla settimana, ma a martedì erano in calo di quasi il 6% sulla settimana. La volatilità implicita nelle opzioni è aumentata con la volatilità dei prezzi.
Il prezzo dei futures dell'euro FX è sceso di oltre il 2% sulla settimana e si sta nuovamente avvicinando alla parità con il dollaro USA. La volatilità implicita nelle opzioni è aumentata questa settimana.
Il rendimento micro a 10 anni è aumentato di circa 12,5 punti base nella settimana. Con l'aumento di oggi, l'ampiezza dell'inversione dei 2 anni rispetto ai 10 anni nei prodotti future del Tesoro Micro è diminuita, ma rimane di circa 30 punti base.
Con la recente rottura dei prezzi delle criptovalute, i prezzi dei futures Bitcoin sono scesi di circa il 12% sulla settimana. La volatilità implicita nelle opzioni è aumentata, ma rimane comunque inferiore a quella del gas naturale, che continua a scambiare a livelli storici di prezzo e di volatilità.
Quindi, quella che è stata una settimana relativamente tranquilla ha visto un po' più di azione oggi per chiuderla e la volatilità implicita è aumentata in molti dei principali prodotti del CME.