Punti salienti con il CME Group
Outlook da Chicago
Le azioni statunitensi sono scese durante un'altra giornata di movimenti dei prezzi piuttosto attivo in molte delle asset class del CME Group. I prezzi delle azioni sono stati scambiati al ribasso all'inizio della giornata, ma le perdite si sono intensificate dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha suggerito che la Fed potrebbe dover essere più aggressiva con gli aumenti dei tassi di interesse per combattere le pressioni inflazionistiche.
L´apertura odierna, in segno verde, presenta margini per collocare i Futures degli indici americani
sui massimi mensili.
I prezzi dei futures sul greggio WTI e sui cereali sono saliti di nuovo alla chiusura di ieri:
Il prezzo dei futures sul petrolio greggio WTI è salito di oltre il 7,5%.
I prezzi dei futures sul mais sono saliti del 2%
I prezzi dei futures sui semi di soia sono saliti di circa l'1,5%.
I prezzi dei futures sul grano sono saliti di un altro 5%.
I rendimenti del Tesoro statunitense sono saltati di nuovo oggi, dato che i prezzi del rendimento dei microtesori riflettono i seguenti movimenti:
Micro Treasury a 2 anni in rialzo di quasi 15 punti base
Micro Treasury a 5 anni in aumento di circa 19 punti base
Micro Treasury a 10 anni in aumento di circa 15,3 punti base
Micro Treasury a 30 anni in aumento di circa 10,3 punti base
Vale anche la pena notare che il Micro Treasury a 5 anni sta riflettendo un rendimento più alto di quello a 10 anni. Oltre a questi strumenti del Tesoro, anche i futures sui Fed Funds del CME si sono mossi sulla notizia e lo strumento FedWatch del CME riflette questi movimenti di prezzo:
Lo strumento FedWatch sta ora riflettendo una probabilità del 63,9% di un aumento di 50 punti base alla riunione di maggio; dal 44% di venerdì.
Lo strumento inoltre sta riflettendo una probabilità del 59.3% che il tasso obiettivo sará 100 punti di base piu´¹ alto del tasso corrente alla riunione di giugno.
Infine, mentre la volatilità implicita in molti dei mercati delle opzioni del CME è scesa dai recenti massimi, è ancora elevata in quasi tutte le nostre 6 classi di attività. Il grafico qui sotto, compilato con i dati di QuikStrike, mostra l'attuale volatilità implicita a 30 giorni in almeno un prodotto di ogni classe di attività rispetto al livello medio di chiusura negli ultimi 5 anni. Come potete vedere, in termini relativi, la volatilità implicita, anche dopo essere scesa dai recenti massimi, è ancora straordinariamente alta.
Guarda il grafico del Future del Dow Jones nel link
source- https://www.cmegroup.com/newsletters/infocus/2022/03/equity-prices-fall--us-treasury-yields-jump.html#key-takeaways