L’inflazione accelera anche in Gran Bretagna
L’inflazione schizza anche in Gran Bretagna (4,2%). Successivamente ad una Unione europea e Stati Uniti anche la Gran Bretagna segna un’impennata dell’inflazione ad ottobre. L’incremento medio annuo dei prezzi al consumo raggiunge il 4,2%, il valore più alto da dieci annie in deciso rialzo dal 3,1% di settembre. L’aumento supera le previsioni degli economisti che si attendevano un indice al 3,9%. Come sta accadendo in tutto il mondo a incrementare l’indice sono con maggioranza i beni energetici e, a cascata, dei trasporti. Nel caso del titolo , la Gran Bretagna rincari sensibili hanno interessato anche alberghi e ristoranti alle prese con una carenza di addetti per effetto della Brexit e di conseguenza sono costretti ad alzare i salari per reperire personale. Non sono di aiuto i rallentamenti nelle catene di approvvigionamento che qui specialmente causano penuria di alcuni prodotti. L’inflazione di fondo, che non include energia e cibo ossia le componenti più volatili, è a sua volta aumentata più del previsto collocandosi al 3,4% dal 2,9% di settembre. La Bank of England si attende che i prezzi al consumo saliranno ancora nei prossimi mesi raggiungendo un picco del 5% nell’aprile 2022.