Il valore totale bloccato in DeFi scende nel 2022 del 70%, a meno di $100 miliardi
Dopo che il settore delle criptovalute ha registrato un importante aumento del valore totale bloccato (TVL) su tutte le piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) nel 2021 grazie all'attrazione di importanti capitali, la situazione sembra cambiare nel 2022.
In particolare il TVL registrato a dicembre 2021 è stato di ben 303,8 miliardi di dollari, per poi scendere a 96,3 miliardi di dollari a settembre 2022, una perdita del 68,3%, secondo i dati pubblicati dalla piattaforma di aggregazione e analisi dei dati del mercato delle criptovalute CryptoRank.
Secondo questi dati il TVL in DeFi è diminuito del 10% negli ultimi 30 giorni, da $106 miliardi dove si trovava un mese fa, agli attuali $96,3 miliardi. Il dominio di Ethereum (ETH) nello spazio DeFi continua poiché rappresenta $56,3 miliardi e il 58,46% dell'intero DeFi TVL.
Ethereum è seguito da Tron (TRX) con 11,9 miliardi di dollari in TVL, BNB Chain (BNB) con 8,6 miliardi di dollari, Avalanche (AVAX) con 3,5 miliardi di dollari e Solana (SOL) con 2,3 miliardi di dollari. È interessante notare che a maggio 2022 il TVL di Ethereum in DeFi si è ridotto del 35% mentre quello di Tron è cresciuto del 47%.
Ricordiamo che il TVL in DeFi è aumentato di oltre il 1.200% nel 2021, con Ethereum che ha assorbito la maggior parte del valore di staking dell'intero settore DeFi, pari al 62%, una percentuale leggermente superiore a quella attuale.
Il TVL rappresenta il valore complessivo dei fondi bloccati collettivamente dagli utenti nei progetti DeFi ed è uno degli indicatori essenziali del tasso di crescita generale in questo settore: il suo importo dipende in gran parte dai prezzi degli asset sottostanti e dalla popolarità delle app DeFi.