STATI UNITI: L'INFLAZIONE MOSTRA SEGNALI DI RALLENTAMENTO. DUBBI SULL'EQUITY.
Come avevamo modo di pronosticare nei passati report, il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è rallentato a novembre per il quinto mese consecutivo, attestandosi al 7,1%, il valore più basso dal dicembre dello scorso anno e al di sotto delle previsioni del 7,3%. Segue a una lettura del 7,7% in ottobre. Il costo dell'energia è aumentato del 13,1%, rispetto al 17,6% di ottobre, a causa della benzina (10,1% contro 17,5%), dell'olio combustibile (65,7% contro 68,5%) e dell'elettricità (13,7% contro 14,1%). Un rallentamento è stato registrato anche nei prezzi dei generi alimentari (10,6% vs 10,9%), mentre i prezzi di auto e camion usati sono diminuiti del 3,3% (dopo un aumento del 2% in ottobre). D'altro canto, il costo degli alloggi è aumentato più rapidamente (7,1% contro 6,9%) (v. grafico 1).
Secondo i nostri modelli, il tasso di inflazione dovrebbe continuar a contrarsi almeno fino al 7% entro la fine di questo trimestre. Nel corso del 2023 dovrebbe attestarsi intorno all'1,90% (v. grafico 2).
Su base mensile, il CPI non destagionalizzato è sceso dello 0,1% a 297,711 punti, mentre l'indice destagionalizzato è aumentato dello 0,1%, il minimo da tre mesi a questa parte e anch'esso al di sotto del consenso dello 0,3% (v. grafico 3).
I prezzi al consumo core sono aumentati del 6% a novembre del 2022 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, leggermente al di sotto delle aspettative del mercato del 6,1% e rispetto al 6,3% di ottobre (v. grafico 4).
Secondo le aspettative degli analisti, il tasso di inflazione core dovrebbe rimanere su questi livelli entro la fine di questo trimestre mentre dovrebbe attestarsi intorno al 3,50% nel 2023 e al 2,70% nel 2024 (v. grafico 5).
Lo S&P500 è stato ben comprato durante la giornata riuscendo a forzare sia la ma200 daily che la trend line che unisce i massimi dell'anno. Ma al momento in cui scriviamo si sta rimangiando parte dei guadagni sicchè ci toccherà attendere la chiusura dell'attuale sessione per trarre delle conclusioni affidabili. Il rialzo cominciato il 13/10 potrebbe anche essere agli sgoccioli. In ogni caso il massimo del 1° dicembre si pone come inferiore rispetto al precedente del 13/09.
Certamente 3934 è supporto strategico, per ora respinto ben 5 volte (v. chart 6).
All the best
dott. Massimo Moschella
Professional Trader & Teacher at Cpe Trader
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