Cosa aspettarsi dal prossimo grande aggiornamento di Ethereum?
Il recente aggiornamento di Ethereum del 15 settembre, "The Merge", ha cambiato radicalmente il modo in cui funziona la seconda rete blockchain più grande, eliminando la sua dipendenza dai minatori di criptovaluta e riducendo drasticamente i costi energetici. Il prossimo aggiornamento della rete, "Shanghai", si concentrerà sulla soluzione delle questioni in sospeso.
Dopo una pausa di un mese, gli sviluppatori di Ethereum si sono riuniti di nuovo la scorsa settimana. Il variegato gruppo di aziende e individui che mantiene la base del codice open source di Ethereum ha discusso delle funzionalità che intendono includere nel prossimo aggiornamento della rete.
Gli sviluppatori hanno affermato che uno degli obiettivi principali di Shanghai sarebbe stato quello di consentire ai validatori di Ethereum di ritirare la criptovaluta che hanno "messo in gioco" per aiutare a far funzionare la rete. Con la fusione, Ethereum è passata al proof-of-stake, un sistema che paga interessi ai validatori se bloccano ETH nella rete. Al momento l’ETH guadagnato con lo staking non può essere rimosso o ritirato. Shanghai cambierà le cose e anche i validatori avranno accesso a tutti i premi che hanno guadagnato dallo staking. Oltre ai prelievi Shanghai è pronta a introdurre una manciata di modifiche minori.
Tuttavia una caratteristica tanto desiderata manca dalla scheda tecnica di Shanghai, almeno per ora: il proto-Danksharding. Le commissioni del gas di Ethereum, cioè ciò che gli utenti pagano per completare una transazione di Ethereum, sono notoriamente elevate, rendendo inaccessibili alcuni tipi di transazioni.
Proto-Danksharding, una volta rilasciato, sarà un metodo per suddividere l'attività di rete in "shard", in maniera tale di aumentare la capacità della rete e ridurre le tariffe.
Non è chiaro quando il proto-Danksharding si farà strada nel prossimo aggiornamento di Ethereum. Nell'ultima riunione degli sviluppatori, i ricercatori hanno segnalato che i piani per la funzionalità potrebbero essere finalizzati nel prossimo mese circa. Ma come sempre, e come avvenuto con “the merge”, gli obiettivi di sviluppo di Ethereum sono spesso eccessivamente ottimistici. Ed è molto più probabile che se anche il proto-Danksharding entri nella scheda tecnica di Shanghai, la visione completa di "Danksharding", cioè una versione pienamente realizzata dello sharding che potrebbe migliorare notevolmente l'usabilità della rete, sia distante diversi mesi o anni.