L'ISM NON MANUFATTURIERO NON DELUDE MA LO S&P IMPATTA IL CICLO A 40 GIORNI.
L'ISM Services PMI è balzato inaspettatamente a 56,5 nel novembre del 2022, rimbalzando dal minimo di oltre due anni di 54,4 toccato in ottobre e battendo le previsioni del mercato di 53,3 (v. chart 1).
L'attività delle imprese è aumentata più rapidamente (64,7 contro 55,7) e l'occupazione è rimbalzata (51,5 contro 49,1), spinta dal nuovo periodo fiscale e dalla stagione delle vacanze. Inoltre, la pressione sui prezzi si è attenuata (70 vs 70,7), le scorte si sono ridotte (47,9 vs 47,2) e le consegne dei fornitori hanno continuato a rallentare (53,8 vs 56,2), con un aumento della capacità e tempi di consegna più brevi che hanno contribuito a migliorare le prestazioni della catena di approvvigionamento e della logistica. Nel frattempo, si è registrato un rallentamento dei nuovi ordini (56 vs 56,5) e degli ordini arretrati (51,8 vs 52,2).
Tuttavia, secondo i modelli macro globali, il PMI non manifatturiero dovrebbe ancora continuare a deludere e attestarsi probabilmente a 53,00 punti – comunque superiore ai 50 - alla fine di questo trimestre. Solo nel 2023 potrebbe risalire intorno ai 53,00 punti e ai 54,00 punti nel 2024 (v. chart 2).
Quanto allo S&P500, l'indice resta costretto all'interno del canale ribassista di lungo periodo AB all'interno del quale il prezzo ha disegnato un canale rialzista di medio periodo CD (v. chart 3).
Per ora il giochino sembra terminato perchè l'indice ha ripiegato vistosamente al contatto con la trendline che ha congiunto tutti i massimi decrescenti di quest’anno. Se così fosse confermato, potremmo etichettare questo movimento come un bear market rally. Contemporaneamente, va fatto notare, sta per chiudersi la classica finestra ciclica a 40 giorni che ha interpretato molto bene gli swing di questo 2022 (v. chart A).
L’alternanza prodottasi fin qui suggerirebbe la formazione di un minimo ma non saremmo pronti a giocarci la casa. Appare invece abbastanza probabile che il prezzo vada a cercare il contatto con la ma 100 coincidente con il pavimento del Supertrend (3935) al di sotto del quale si staglia un rettangolo resistenziale compreso tra 3920 e 3850 (v. chart 4).
I longhisti dovranno attendere almeno il recupero della ma200 (4035) per estorcere un primo target a 4076 e poi, forse, a 4090.
All the best
dott. Massimo Moschella
Professional Trader & Teacher at Cpe Trader
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