FTSE MIB
Viviamo periodi interessanti.
Al momento l'indice della borsa italiana sembra ignorare il modello che avevamo mostrato ai nostri lettori qualche giorno fa.
Esso indicava il più probabile andamento elaborato sulla base della somiglianza del saldo conseguito nell’ultimo giorno, settimana, mese e trimestre rispetto al passato.
Detto modello suggeriva come più probabile (allo stato solo una probabilità) di una involuzione nelle sedute a venire possibile fino a metà novembre.
Invece sul time frame trimestrale il prezzo attacca senza timore la resistenza opposta dal tetto del Supertrend lento.
E dunque il target di 27900 si candiderebbe ad essere raggiunto nel giro di qualche giorno. In fin dei conti si tratta di un upgrade di meno di meno del 2%. Se questa forza si confermasse nelle prossime settimane, alla fine dell'anno il Ftse potrebbe portarsi intorno a 29000. Tanta roba.
Soprattutto alla luce delle seguenti evidenze:
1) sul time frame giornaliero sono comparse tre divergenze ribassiste sul CCI: il 10/21, 10/27, 11/02; ignorarle completamente non si può;
2) il rilascio del credito in Italia vira verso il basso. Questo fenomeno è tradizionalmente seguito da un ridimensionamento del PMI Italia. Il che non è mai un buon viatico per la borsa.
Dunque, di qui in poi, suggerirei di rimanere CONFIDENT ma di ridurre prudenzialmente le sizes di ingresso long e/o la consistenza del portafoglio liquidizzando un pò di profitti.
All the best
dott. Massimo Moschella
Professional Trader & Teacher at Cpe Trader
Per sessioni di coaching one to one potete scrivere a: massimomoschella@libero.it